San Valentino

Un altro San Valentino è passato… pazienza, mi metterò ad aspettare il prossimo!
L’altro giorno, strategicamente, sono andata al centro commerciale chiedendo al maritino di accompagnarmi.
Ogni tanto cercavo di passare davanti al negozio della Swatch e mi mostravo moooolto interessata all’anello coi cuoricini.
Dopo diversi giri davanti alla vetrina, mio marito ha finalmente compreso che FORSE mi interessava qualcosa.
Scherzi a parte alla fine mi ha detto che se volevo me lo averebbe regalato tranquillamente, ma che pensava a qualcosa di più tecnologico.
Così eccomi qui con una tastiera del pc grossa poco più di un cellulare e finalmente wireless così il pargolo non ci arriva e non può più  farci “esperimenti” come picchiarci sopra a mani aperte o rovesciarci l’acqua.
Devo ammettere che ormai mio marito mi conosce e sa che adoro la tecnologia ed in particolare le cose che mi semplificano la vita!
Regali a parte ho sempre un bel ricordo dei San Valentino  passati, tutte giornate trascorse a dedicarci un po’ a noi due e a coccolarci.
Peccato appunto sia solo a febbraio, ci vorrebbe almeno due o tre volte l’anno!

Blogcandy di Bismama

Ieri sera, quando sono finalmente riuscita ad emergere dalle crisi di tosse causate dall’influenza al nostro piccolo raggio, ho letto nei blog che seguo del Blogcandy di Bismama.
In palio c’è un kit handprint per creare e conservare l’impronta della manina o del piedino del vostro pargolo.
Se vi va di tentare la sorte scrivete un post e segnalatelo a Bismama nei commento a questo articolo.
In bocca al lupo! 😉

Barcellona arriviamo (prima o poi…)

Oggi stavo meditando su una remotissima possibilità di portare il raggio in vacanza quest’estate.
Anche se so che sorgeranno mille casini, problemi dell’ultimo minuto, sogno di portarlo a Barcellona (città di cui siamo innamorati suo papà ed io).
Mi vedo con il pargolo e con la mia dolce metà  per mano mentre siamo in Placa Catalunya e andiamo verso la Rambla per girare tra i chioschi che vendono i souvenir, i fiori e gli animali.
Andremmo tutti insieme sul tempio della Sagrada Familia (vincendo le vertigini) e guarderemmo i lavori che proseguono finchè, prima o poi, l’opera sarà terminata.
Il raggio assaggerebbe la paella e si gusterebbe insieme a noi il caldo torrido spagnolo.
Vedremo tra qualche tempo se riusciremo a fuggire almeno una settimana quest’estate o se rimarrà un sogno…