Nuovo sito e novità

L’ultimo post risale a più di 10 giorni fa, ma cercherò di farmi perdonare o almeno lo spero.
Innanzitutto vi segnalo che il nostro gruppo di aiuto aiuto formato soprattutto da genitori di bambini e ragazzi con anomalie del corpo calloso ha anche un nuovo sito con dominio .it (non creato – magari ne fossi capace!! – ma personalizzato dalla sottoscritta, spero vi piaccia)

http://www.agenesiacorpocalloso.it/

 

Infine – ultimo ma non meno importante – sta vedendo lentamente la luce il progetto di una associazione nata dal nostro gruppo di auto aiuto e dedicata a chi ha anomalie del corpo calloso, ai genitori ed ai familiari di bimbi con queste malformazioni e  – perché no? – anche a professionisti che siano interessati a studiare un po’ più da vicino gli effetti, le cause e le possibili e migliori terapie.
A breve spero posterò gli aggiornamenti sul raggio. Ora – tanto per cambiare – abbiamo tutti e 3 (compreso il papy)  un raffreddore rognosissimo, occhi lacrimosi e febbriciattola, che stress!!

Sui progressi e le letterine

Capodanno è passato ed a breve il raggio rientrerà in asilo.
In questi giorni abbiamo disegnato (un po’ di tutto, casette, omini, barchette ecc… il papy ed io tracciamo delle figure che poi il pargolo cerca di ricopiare), ballato (tipo sirtaki, sempre più veloce finché cerchiamo ridendo di non piombare in terra come due sacchi di patate!), giocato (Babbo Natale quest’anno non si è risparmiato!) e tentato di assimilare qualche letterina.
Da qualche mese infatti la belvetta a volte mi domanda “Cosa c’è scritto?” chiedendomi di leggergli scritte sui muri, sulle vetrine e sui libri sia a casa che fuori.
Quindi pian piano ho deciso di provare per gioco quando il bimbo se la sente a scrivergli su un foglio bianco con nonchalance qualche parolina semplice semplice come mamma, papà, nanna ecc…
Dopotutto, se vuol provare a leggere qualche parolina perché tarpargli le ali?
Prossimamente vi dirò come prosegue questo “esperimento”.

Senza parole

Il raggio ha un angelo in più che lo guarda dal cielo.
Due giorni fa ha perso il nonno.
In questa foto stavamo andando a trovarlo prima che si aggravasse.
Il cancro ha mietuto un’altra vittima.
Aveva 70 anni ed un po’ di vita l’aveva vissuta. Ok.
Abbiamo cercato di fargli sentire il nostro affetto sino all’ultimo. Ok.
Ma fa comunque molto male perché sino all’ultimo c’era la speranza di riuscire almeno a fermare la malattia.
Approfitto di Raggio di sole per ringraziare l’Ist di Genova e la Gigi Ghirotti Onlus per la professionalità, la cortesia e l’umanità che hanno dimostrato.
Ciao papà.