Natale 2020

Domani sera sarà la vigilia di Natale. Dopo cena faremo probabilmente una videochiamata ai parenti.

A causa del maledetto covid 19 per la prima volta da… quanto? 20 anni? Trascorreremo la vigilia ed il Natale a casa nostra.

Mi dispiace privare i ragazzi della compagnia dei parenti, della cena del 24 che dura per ore, degli scherzi coi cugini e dell’apertura dei regali a mezzanotte con ogni appendice disponibile, ma non ce la sentiamo di rischiare di contagiare i miei suoceri e mia mamma.

D’altro canto, negli ultimi anni, il Natale per me ha significato anche trascorrere due giorni ad inseguire la monella mentre si nasconde sotto i tavoli, cerca di scalare i mobili e prova a disintegrare gli amati soprammobili di mia suocera… Per non parlare della difficoltà di addormentarla mentre c’è una festa in corso, con luci e voci annesse a fare da sottofondo.

Dopo esserci scambiati già i regali, praticamente con la fionda ed a distanza di sicurezza, aspetteremo la mezzanotte per aprire i pacchi ed i pacchettini.

Buone Feste a tutti!

Spirito natalizio: on

Sono il grinch. In tempi normali cercherei di ricordarmi che il Natale si sta pericolosamente avvicinando solo quando ormai è ineluttabile, quindi il 24 sera. 😉

Quest’anno però con la pandemia e la diagnosi in divenire della monella ho già acquistato e consegnato alcuni regali per noi famiglia ed installato le luci di Natale sul balcone. Sono le uniche del quartiere per ora, ma va bene così.