Steffetta dell’amicizia

Rispondo con piacere a mammadifretta che mi ha passato la staffetta dell’amicizia.
1- Quando da piccoli vi domandavano cosa volevate fare da grandi cosa rispondevate?
 La giornalista, anche se poi non ci sarei comunque riuscita perché a vent’anni ero troppo timida

2 – Quali erano i vostri cartoni animati preferiti?

 Nessuno in particolare, ricordo solo che odiavo tutti quelli che parlavano di pallavolo, danza artistica ecc.: li trovavo veramente noiosi

3 – Quali erano i vostri giochi preferiti?
 Le bambole, le Barbie…
 

4 – Qual’è stato il più bel vostro compleanno e perchè?

Il 18esimo direi: una megafesta con tutti gli amici

5 – Quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?

Visitare New York e tornare a Barcellona ma stavolta col raggio

6 – Quale è stata la vostra prima passione sportiva e non?

Sportiva… bah direi nessuna, sono sportiva come un ferro da stiro.  
Ho fatto danza, pattinaggio, arti marziali, nuoto ma li ho sempre considerati uno stress inutile. Appena ho potuto ho mollato tutto.
Non sportiva: leggere e “fare esperimenti col pc”
 
7 – Quale è stato il vostro primo idolo musicale?
Questa è facile: Eros Ramazzotti

8 – Qual’è stata la cosa più bella chiesta(ed eventualmente ricevuta) a Babbo Natale, Gesù Bambino, Santa Lucia?

A Natale: 6 anni fa, un anello stupendo dal mio maritino allora novello ed il Natale del 2006 trascorso con il raggio nel pancino (one), in attesa di percepire i primi calcetti.

Ed ecco a chi (provo) a passare la staffetta. Sono un po’ in difficoltà perchè seguo blog anche americani ed anche blog di papà quindi sono un po’ a corto di nomi:
Maggie di A modo mio
Muccachicca di Ali e Radici
La mamma di Aurora


Manifestazione per una scuola di tutti – Genova 29/10/10

Tanto per non annoiarci il raggio si è preso il mycoplasma.
Dopo un mese di tosse continua (anche di notte), di aerosol a tutte le ore ed anche una visita dal luminare abbiamo scoperto grazie al pediatra che bastava un antibiotico. Evabbè!
Vorrei segnalare che venerdì mattina, a Genova, ci sarà una manifestazione dei genitori per chiedere il diritto all’istruzione, l’integrazione scolastica, gli insegnanti di sostegno e loro formazione.
In un momento in cui ancora tantissime persone pensano che un bambino disabile rallenti il programma, dia fastidio e vada inserito in una scuola speciale adatta a lui,  c’è la necessità assoluta di far sentire forti e chiare le nostre voci di genitori di bambini e ragazzi disabili!