Progressi

In questo momento sono sempre alle prese con i cibi a pezzetti per il raggio .

Ci sono dei giorni in cui non ne vuole proprio sapere, neanche nascondendo i pezzetti di pappa in qualcosa dalla consistenza  più cremosa.

Un’altra cosa che devo fare è convincere il mio angioletto (!) ad abbandonare l’uso del biberon: ormai è grande!

Sono contenta perchè in questi giorni sta imparando un mucchio di paroline nuove. Oggi ce l’aveva col “tao” (Ciao) e lo diceva a tutti così ho salutato anch’io tutti i perfetti sconosciuti che abbiamo incontrato mentre andavamo al parco giochi.

Che meraviglia anche poi vederlo salire quasi di corsa le scale dello scivolo e poi scivolare coi suoi amichetti!

Il raggio si sta anche appassionando all’uso del triciclo (anche se quando con suo papà lo portiamo al parco giochi tutti i bimbi ci chiedono di poter fare un giretto sopra…): gli piace farsi spingere mentre tiene le manine sul manubrio ed i piedini sui pedali (bloccati però per ora perchè non li spinge ancora) anche se il suo massimo è salire a in piedi sul sellino e farci prendere un colpo.

Un dubbio che però mi viene è se l’ho trattato con troppa delicatezza sino ad oggi.

Da quando aveva pochi mesi, mi comportavo come se fosse di vetro e potesse rompersi da un momento all’ altro. Anche ora mi viene da essere iperpotettiva, ma molto meno.

Devo imparare un pochino a lasciargli i suoi spazi, a sperimentare giochi e movimenti e… sì… anche a lasciare che prenda qualche sederata in terra col pannolino perchè impari sino a dove si può spingere per adesso.

Martin Luther King – Be the best you can be

 

 

What Is Your Life’s Blueprint?

 

When you discover what you will be in your life,
set out to do it as if God Almighty called you
at this particular moment in history to do it.
Don’t just set out to do a good job.
Set out to do such a good job that the living,
the dead or the unborn couldn’t do it any better.

If it falls your lot to be a street sweeper,
sweep streets like Michelangelo painted pictures,
sweep streets like Beethoven composed music,
sweep streets like Leontyne Price sings
before the Metropolitan Opera.
Sweep streets like Shakespeare wrote poetry.
Sweep streets so well that all the hosts of heaven and earth
will have to pause and say:
Here lived a great street sweeper who swept his job well.

If you can’t be a pine at the top of the hill,
be a shrub in the valley.
But be the best little shrub on the side of the hill.

Be a bush if you can’t be a tree.
If you can’t be a highway, just be a trail.
If you can’t be a sun, be a star.

For it isn’t by size that you win or fail.
Be the best of whatever you are.

 

 

Quando scoprirai quel che vuoi essere nella tua vita,
fa in modo di farlo come se l’Onnipotente t’avesse chiamato
in questo particolare momento della storia per farlo.
Non far soltanto in modo di fare un buon lavoro.
Fa in modo di fare un tale lavoro che i viventi, i trapassati
e i non ancora nati non possano far di meglio.

Se ti capita in sorte d’essere uno spazzino,
spazza le strade come Michelangelo dipingeva quadri,
spazza le strade come Beethoven componeva musica,
spazza le strade come Leontyne Price cantava all’opera,
spazza le strade come Shakespeare scriveva poemi.
Spazza le strade così bene che tutti in Paradiso e in terra
debbano fare una pausa e dire:
Qui visse un grande spazzino che fece davvero bene il suo lavoro.

Se non puoi essere un pino sulla cima della collina,
sii una saggina nella valle,
ma sii la migliore piccola saggina
sul crinale della collina.

Se non puoi essere un albero,
sii un cespuglio.
Se non puoi essere una via maestra
sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole,
sii una stella.

Perchè non è per via delle dimensioni
che si ha successo o si fallisce.
Sii il meglio di qualsiasi cosa tu sia.

Conpleanno – 2 anni

Scrivo con diverse novità.
Il raggio ha iniziato finalmente a mangiare cibo a pezzi (piccoli, ma pur sempre pezzi!).
Probabilmente li avrebbe mangiati anche prima, ma ad ogni boccone un po’ più spezzettato che ho provato a dargli sino ad ora faceva gli sforzi di vomito o si toglieva i pezzetti di bocca con le mani.
Per me era un grandissimo cruccio il fatto che mangiasse solo creme o cremine, tanto che l’ho anche portato da una logopedista che ha detto a me ed a mio marito che secondo lei non c’è nulla di patologico.
Devo però iniziare a togliere il biberon al pargolo perché protrude (non riesco neanche a scriverlo hehehe) la lingua come un neonato. Se ad esempio provo a dargli un po’ d’acqua nel bicchiere fa per poppare, come fosse un biberon.
A breve vorrei fare anche un tentativo con vasino e spannolinamento (ho già l’ansia), anche se forse è presto.
Per ora sono purtroppo mezzi buchi nell’acqua i tentativi di insegnargli a lavarsi i denti e purtroppo anche quelli di spazzolarglieli noi: non c’è verso di fargli aprire bocca, sigh…
Lunedì 8 giugno ha compiuto 2 anni, non mi sembra vero!
Sabato 13  faremo un po’ di festicciola nel parco giochi vicino casa con amici e parenti, spariamo nel bel tempo!
Oggi mio marito ha ordinato paste, salatini e focaccia: tutto in abbondanza!
Sono emozionata anche se il  non è più il primo ma già il secondo compleanno.
Devo ricordarmi di telefonare agli indecisi e organizzare gli ultimi dettagli.
La fisioterapista ci ha compilato il foglio da portare all’INPS per l’indennità di frequenza. A breve andrò in patronato a farmi compilare la domanda.
Pian piano sto dicendo un po’ a tutti dell’ACC del raggio, anche sul lavoro. Per ora ho iniziato ad aprirmi con i colleghi che sento più vicini.